S. P. Garufi Tanteri: Ernest Hemigway, il mio vero grande maestro di scrittura è stato il vero e grande genio della scrittura del mio secolo

Siamo tutti figli di Ernest Hemingway, quelli di noi che scrivono pensando che il loro scrivere sia un vero racconto e non mera, capricciosa, inutile, infantile e un po’ cretina esibizione di barocchismi lessicali. Io, in particolare, me ne sento figlio e continuatore, anche se non vincerò mai il premio Nobel dei nani.

Dalle pagine dello scrittore americano la vita esce e si afferma apparentemente per forza intrinseca, senza ghirigori intellettualistici, in tutte le sue crudeltà, in tutti i suoi pregiudizi, in tutta la sua scompostezza, in tutta la sua affascinante, tragica, appassionata ricerca di un senso superiore (nostalgia di Dio?).

La sua generazione fu chiamata “lost generation”, generazione perduta. Ma, la storia successiva dimostrerà che ad essere perduto era il mondo intero e forse non poteva essere capito l’accorato allarme degli Hemingway, dei Pound, degli Joyce, dei Celine, degli Orwell, dei Camus, dei Pasolini… Il Sistema si è limitato a mummificarli in un limbo “politicamente corretto” e moralmente vigliacco.

Tocca a noi pochi sopravvissuti (credo, ancora per poco) tirarli fuori da quel “non essere”, magari inascoltati, magari sbeffeggiati, magari mai pubblicati dalle grandi Case Editrici, magari emarginati dalle mafie della cultura ufficiale… Tocca a noi, testimoni laici di una vita bisognosa di idea che non si trova né nei banchi di un supermercato, né sulle offerte di vendita in internet.

Salvatore Paolo Garufi Tanteri

Militare nel primo conflitto mondiale, Museo Civico di Militello in Val di Catania, Sicilia
https://www.youtube.com/watch?v=F-r9GVAgD_o
https://www.youtube.com/watch?v=ufzWP0iieY8
https://www.youtube.com/watch?v=reEZWbn74Sc